Sono un ragazzo romano di 16 che è affascinato dal mondo della fotografia fin dalla nascita. In questi ultimi anni mi sono incamminato in questo fantastico ambiente, raggiungendo anche diversi successi.

Classe 2004

Al momento frequento il 3º liceo scientifico, però in testa ho il sogno di diventare uno dei più grandi ritrattisti al mondo.

Grazie a mio padre che mi sono avvicinato alla fotografia , il quale mi ha sempre sostenuto in ogni percorso, malgrado inizialmente pensasse che fosse una voglia passeggera. È grazie a lui che ora sono quel che sono.

Ora che mi sono presentato passo a raccontarvi di me: come già detto sono innamorato della fotografia fin dalla nascita, infatti quand’ero bambino mi divertivo con le Kodak usa e getta, era divertente; successivamente ai miei due fratelli più grandi avevano comprato delle compattine canon, tuttavia, mio padre, vedendomi triste, mi diede la sua canon powershot e fu subito amore. Qualche anno dopo mio padre acquistò la eos 7d, così io e mio fratello maggiore ci litigavamo la eos 30d, e, a furia di litigare, mi venne regalata una bridge della Olympus. dopo questo regalo lasciai da parte la fotografia per concentrarmi sullo studio, ma nel 2016 mio fratello si comprò la eos 5d, così ricevetti definitivamente la 30!

Grazie a quella macchina canon mi conquistò, tuttavia non avevo ancora scoperto la mia passione per la fotografia. La vera scintilla è scoppiata a novembre del 2018, in quel periodo avevo da poco cominciato il liceo, partecipai al concorso fotografico organizzato dalla scuola di san Lorenzo “ISFCI”. Mi premiarono come terzo classificato, ero il più giovane tra i presenti, così ottenni una borsa di studio per la scuola di fotografia. Non avevo le conoscenze per affrontare un corso di alto livello, così iniziai un corso su Udemy per cominciare la mia formazione, studiando e sperimentando la fotografia mi fece suo definitivamente. L’anno seguente sono stato selezionato tra i primi 5 giovani sceneggiatori del Lazio grazie ad un concorso istituito da “Alice nella città”, una delle organizzatrici del Festival del Cinema di Roma, così ricevetti ingressi illimitati e gratuiti alle prime cinematografiche. Un pomeriggio, però, capii che dovevo andare da un’altra parte, così decisi di andarmi a sedere sulla panchina dei fotografi e, il giorno dopo, ebbi la possibilità di scattare assieme a loro e di realizzare uno dei miei sogni: scattare agli attori.

Dopo questa grande svolta la mia vita divenne più facile, ottenni, assieme a mio padre, un lavoro per un’azienda agricola di Olevano Romano, il parroco della mia parrocchia mi diede la possibilità di fotografare i battesimi, feci diversi book e un diciottesimo, purtroppo però quest’emozione iniziale fu subito smorsata dalla pandemia di covid-19, che tuttavia non mi ha bloccato completamente, infatti anche nel 2020 sono riuscito ad ottenere diversi ingaggi; oltre ai vari book fatti ad amiche ottenni la possibilità di fotografare delle comunioni, fu il primo servizio dello Studio Pallai.

Il 2021 non è iniziato nel modo migliore per molte persone, tuttavia per me non è stato così. A gennaio io e mio padre siamo stati contattati da una giovane coppia per scattare al loro matrimonio, io non avevo esperienza a riguardo, così ero molto titubante sull’accettare o meno. Alla fine abbiamo accettato l’incarico e abbiamo portato a casa degli ottimi scatti.

Detto ciò mi sono prolungato abbastanza.

Buona Luce