lunedì, Aprile 29 2024

In occasione degli Europei FINA Gabriele, l’altro fotografo della famiglia, ha sentito l’esigenza di acquistare un teleobiettivo spinto. 

Erano mesi che gli dicevo che ci mancava un’ottica del genere. Quindi abbiamo deciso di procurarci un 150-600 sport della Sigma, che il Canon era – ed è tutt’ora – davvero fuori budget!

Sicché visto che uno dei miei genere preferiti è la fotografia paesaggistica, acchiappo questo mega zoom, che da solo pesa due chili e trecento grammi, e me ne vado in montagna. Ancora non so cosa voglio fotografare, presumo il tramonto, o le croci del Monte Autore, verso Livata.

Lascio la macchina e imbocco a piedi la strada che conduce ai campi di sci, infatti la strada è interrotta al limitare del centro abitato da una buca piuttosto estesa.

Cammina cammina raggiungo l’osservatorio astronomico di Livata, piuttosto contenuto come dimensioni, ma isolato e in una posizione di indubbio privilegio per osservare la volta celeste, mi apposto e aspetto il tramonto. Nel frattempo testo lo zoom con qualche cavallo che scorgo in lontananza e altre bestie selvatiche – uomini compresi!

Mentre scatto comincio a farmi i conti sul fatto che finita l’estate, il sole cala molto presto e devo avere il tempo di raggiungere la macchina mentre ancora ci si vede.

La mia idea è quella di catturare il sole dietro l’osservatorio, sfruttando la lucentezza della calotta metallica per enfatizzare i meravigliosi colori di quell’ora. Man mano che il sole si abbassa mi rendo conto che scomparirà dietro il monte prospicente prima di raggiungere l’orizzonte, scatto un po’ di foto ma tra la preoccupazione dei chilometri da fare a piedi con il rischio del buio e il sole che non è come volevo, rimango un po’ deluso. 

Calato il sole acchiappo tutta l’attrezzatura: zaino con la macchinetta, monopiede per appoggiarmi e 150-600, la ripongo alla svelta e mi incammino per tornare alla macchina.

Metto tutto a posto e parto. Dopo pochi metri però mi torvo a contemplare la luna dietro un albero e non resisto. Scendo e scatto.

Tempi lunghi, due secondi e mezzo, con stabilizzatore sull’obiettivo e sul sensore, ma la foto è un po’ mossa ugualmente, però rende il senso di quello che cercavo. Ci voglio tornare e fare uno scatto simile, tecnicamente più adeguato. Consideriamolo un bozzetto!

Questo è il risultato, che ne pensi? Scrivilo nei commenti!

Impostazioni di scatto:

  • Camera: Canon EOS R6
  • Impostazioni: 2,5 sec a f/5 ISO 3200
  • Obiettivo: Sigma 150-600 f/5-6.3 DG OS HSM Sports 014 
  • Data di scatto: 29 ottobre 2022 ore 19.11
  • Foto di Gian Luca Pallai
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