sabato, Dicembre 14 2024

Come nasce uno shooting, una sessione di ritratto? Beh, a volte per lavoro, altre per caso, sempre per passione!

In questo caso è stata Ludovica a coinvolgermi, avevamo già scattato insieme a Marzo. Ludovica de Pamphilis è una giovane modella laureanda a Roma, alla Magistrale in Filosofia. Mezza milanese, dinamica e inarrestabile ha un modo di fare piuttosto travolgente, così, quando mi ha contattato ho detto subito di sì, senza rifletterci troppo.

A ben vedere per costruire uno shooting di successo è necessario capire lo stile più adatto alla persona che sarà ripresa, studiare le pose, l’outfit e il set.

Sulla prima e sull’outfit non era un problema, infatti avevo già lavorato con Ludo e sapevo come si muove e che tipo di stile le si confacesse di più. La questione dell’outfit invece era un problema. Infatti è rimasto un mistero fino alla mattina di Domenica. Per la location, Ludo ne aveva proposta una, che in effetti mi vedeva piuttosto perplesso: scattare dentro un TRAM. Ma non uno qualsiasi, uno di quelli storici! Beh, ci siamo attrezzati, ma questa è un’altra storia, e forse ne parlerò proprio in questa sede.

La seconda outfit era decisamente minimal, maglia e pantaloni bianchi, con un foulard celeste. Bellissima! Ora, Ludo è una ragazza dinamica e sportiva e volevo ragionare su un contesto che ne esaltasse queste caratteristiche, in armonia con il colore proposto.

Pensa che ti ripensa il luogo più accessibile per realizzare gli scatti con quest’outfit a mio avviso era il palazzo della BNL alla Stazione Tiburtina. Avevo preso in considerazione anche altri contesti, l’EUR, con le sue architetture imponenti e semplici e la GNAM, la Galleria Nazionale di Arte Moderna, che oltre al bianco del marmo è molto vicina ad alcune installazioni molto interessanti. Optiamo per la BNL, complice la vicinanza!

L’obiettivo che avevo scelto per questa sessione era l’85mm, l’Obiettivo da ritratto con la O maiuscola, e lo volevo a piena apertura per ottenere il massimo dello sfocato e mettere in risalto il soggetto. Ho scelto un’angolo di ripresa moderatamente dal basso, per due ragioni. La prima pratica, troppe macchine in giro che rischiavano di causare fastidiosi riflessi nella vetrata retrostante; la seconda emotiva, nel ritratto che volevo realizzare, la modella doveva essere vista quasi come irraggiungibile, un gradino più in alto dell’osservatore. Quindi ho scattato.

In post produzione, per gioco, ho impostato lo scatto in bianco e nero, chiuso un pochino le ombre, aumentato il contrasto e completato la percezione di centralità del soggetto impostando una vignettatura negativa. Devo dire che sono proprio soddisfatto infatti a mio modo di vedere il risultato ottenuto riflette esattamente quello che volevo comunicare.

Dettagli dello scatto:

  • Camera: Canon EOS R6
  • Impostazioni: 1/5000 sec a f/1.2 ISO 800
  • Obiettivo: Canon EF 85mm f/1.2L II USM
  • Data di scatto: 3 ottobre 2021 ore 18.28
  • Foto di Gian Luca Pallai
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