lunedì, Ottobre 27 2025

“La lotta contro il bullismo diventa davvero efficace quando i testimonial di essa siete voi stessi, cari ragazzi. Essere prepotenti con i più deboli non è sintomo di forza, ma di viltà. È segno di incapacità di misurarsi con chi è forte. Confidare nell’essere più numerosi per accanirsi contro uno solo è segno di estrema debolezza. È sinonimo, in realtà, di paura. Non fatevi trascinare, ma resistete e reagite all’arroganza. I bulli sono una piccola minoranza. Sono ragazzi infelici e pieni di problemi. Fate valere con loro la vostra forza tranquilla: quella della solidarietà e dell’amicizia. Vincerete voi questa sfida”. (Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Sondrio 30 settembre 2016)

Siamo ormai abituati ad apprendere, quasi quotidianamente, di episodi di violenza tra studenti, di studenti nei confronti dei professori e, perfino, di genitori nei confronti di docenti. Il luogo consacrato all’educazione delle nuove generazioni sembra essere diventato, così sempre più frequentemente viene rappresentato, il luogo nel quale troppo spesso si consumano abusi e prevaricazioni. Nel maggio del 2018 l’Osservatorio Nazionale Adolescenti diffondeva dei dati molto allarmanti: in Italia il suicidio era la seconda causa di morte tra i giovani e dal 2015 al 2017 i tentativi di suicidio tra i giovani erano quasi raddoppiati. Molti di questi drammatici eventi, tali anche se solo tentativi, sono riferibili a ragazzi non più in grado di sopportare le vessazioni e le violenze, fisiche o psicologiche, messe in atto da coetanei nei loro confronti. Ogni qualvolta episodi di questa gravità raggiungono la ribalta mediatica, l’opinione pubblica si interroga su come tutto ciò sia possibile, sulle cause, prossime e remote, di un fenomeno tanto odioso. Sull’onda dello sdegno fioriscono iniziative di contrasto, nelle scuole si organizzano incontri rivolti ai giovani, meritevole in tal senso l’impegno delle Forze dell’Ordine, e si fanno campagne “pubblicitarie” contro il bullismo ma il fenomeno non accenna a diminuire.

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