Ho sempre cercato di catturare non solo immagini, ma anche emozioni, movimenti e l’essenza stessa degli eventi che documentavo. Ma nulla mi ha mai preparato per l’incredibile esperienza di immortalare un momento di pura eleganza e connessione tra una cavallerizza e il suo nobile destriero durante una gara di dressage.
La pista era circondata da una folla silenziosa, mentre l’atmosfera stessa sembrava pregna di emozione. Era come se il mondo intero si fosse fermato per ammirare questa danza tra uomo e cavallo. La cavallerizza e il suo destriero avevano un legame che sfidava la gravità, una connessione profonda che traspariva da ogni movimento.
Era l’occasione perfetta per sperimentare la tecnica del “Panning”, un’arte che avevo sempre ammirato. Il Panning, come molti fotografi sanno, consiste nel seguire il soggetto in movimento con la fotocamera, catturando il soggetto in nitidezza mentre lo sfondo si sfuma in una suggestiva sfocatura.
Mi posizionai strategicamente lungo il percorso di dressage, concentrandomi completamente sulla cavallerizza e sul suo compagno equino. La tensione nell’aria era palpabile mentre il cavallo iniziava a muoversi al ritmo di una musica incantevole.
Ho iniziato a seguire il loro movimento con la fotocamera, cercando di mantenere il fuoco sulla cavallerizza, mentre il cavallo danzava con grazia al suo comando. Era un equilibrio perfetto tra forza e delicatezza, tra uomo e animale.
Mentre seguivo il loro movimento, il mondo intorno a me si dissolveva. Non c’era nient’altro al di fuori di quella scena magica. Il mio obiettivo era la cavallerizza e il suo cavallo, e il tempo sembrava fermarsi mentre catturavo ogni dettaglio.
La tecnica del Panning è una sfida, richiede concentrazione, precisione e un tocco artistico. Ma in quel momento, mi sentivo come se fossi in armonia con il movimento della cavallerizza e del suo nobile compagno. Era come se avessimo danzato insieme, io con la mia macchina fotografica e loro con la loro grazia senza tempo.
L’immagine risultante è stata semplicemente magica. La cavallerizza e il cavallo erano perfettamente nitidi, mentre tutto il resto si trasformava in una serie di linee sfocate e colori che sembravano dipinti da un pennello leggero. La loro connessione era palpabile attraverso lo scatto, un legame profondo che ha toccato il mio cuore e, speravo, avrebbe toccato anche chi avrebbe visto la foto.
Nella quiete che seguì, mentre la folla applaudiva con entusiasmo, ho capito che avevo catturato non solo una semplice immagine, ma un momento di pura magia e connessione tra uomo e animale. La danza equestre del dressage è molto più di una competizione; è un’arte che unisce cuore, anima e movimento in una perfetta armonia.
In quel giorno speciale, ho imparato che la fotografia può andare oltre la semplice registrazione della realtà. Può catturare l’essenza di un momento, l’anima di una connessione, e può farci sentire parte di qualcosa di più grande di noi stessi. È un’arte che mi ha cambiato per sempre, e sono grato di aver avuto l’opportunità di condividerla con il mondo.
Impostazioni di scatto:
- Camera: Canon EOS 1DX
- Impostazioni: 1/20 sec a f/25 ISO 200
- Obiettivo: Canon Ef 70-200 2.8 L USM a 135mm
- Data di scatto: sabato 18 marzo 2023 16:18
- Foto di Gabriele Pallai
