Era la notte del 31 ottobre 2023, Halloween, e le strade erano immerse in un’atmosfera di festa e mistero. Camminavo per le vie della città con la mia Canon EOS R6 Mark II, pronta a immortalare le scene più suggestive di questa festività. Il mio obiettivo era il EF 24-105 L IS II, impostato a 35 mm. Per catturare al meglio la magica atmosfera notturna, avevo regolato il diaframma a f/5.6, il tempo di scatto a 1/80 sec e la sensibilità ISO a 800. Avevo anche montato il mio fidato flash Godox V860 III, per bilanciare le ombre e mettere in risalto i dettagli nella penombra.
Mentre esploravo, una scena particolare catturò la mia attenzione. In una viuzza poco illuminata, qualcosa di inusuale pendeva da un palo della luce: un manichino, accuratamente vestito e impiccato in modo teatrale. Era una rappresentazione inquietante e al tempo stesso affascinante, un chiaro riferimento alle tradizioni macabre di Halloween.
Il manichino, vestito con abiti dai colori scuri e sfumati, pendeva solitario sotto il lampione. La sua posizione e l’illuminazione creavano un gioco di luci e ombre che enfatizzava l’atmosfera surreale e spettrale della scena. Era una rappresentazione potente dell’oscurità che si cela dietro alla festa, un simbolo di quel sottile confine tra realtà e finzione che caratterizza Halloween.
Con la mia camera in mano, mi posizionai strategicamente per catturare l’essenza di quella visione. Il flash Godox V860 III era essenziale per evidenziare i dettagli del manichino contro il buio circostante. Mi concentravo sulla texture degli abiti, sul modo in cui la luce si rifletteva sulle superfici plastiche, creando un contrasto quasi surreale con l’ambiente urbano circostante.
Dopo alcuni scatti di prova, trovai l’angolazione perfetta. La luce del flash colpiva il manichino in modo tale da creare un’aura quasi eterea intorno a lui, mentre il fondo rimaneva avvolto nell’oscurità, con solo il sottile bagliore del lampione a infrangere la notte. Premetti il pulsante di scatto, e in quel breve momento, la scena venne catturata nella sua interezza, con tutte le sue sfumature macabre ed enigmatiche.
Quella fotografia, scattata nella notte di Halloween del 2023, non era solo un documento di una festa popolare; era una finestra su un mondo dove il grottesco e il quotidiano si fondono, dove le nostre paure e le nostre fantasie prendono vita nelle ombre della notte. La Canon EOS R6 Mark II, insieme al mio obiettivo EF 24-105 L IS II e al flash Godox V860 III, mi aveva permesso di catturare non solo un’immagine, ma un’atmosfera, un momento sospeso tra realtà e immaginazione.
