Gian Luca Pallai
Classe 1967 fotografo da sempre, è appassionato di natura e ritratto.
Sposato con Claudia dal 1995, papà di Gian Marco, Gabriele e Gaia Maria, Gian Luca Pallai, laureato in Economia e Commercio, è imprenditore nel campo della formazione e dell’Editoria.
Due sono le cose che mi fanno sentire veramente vivo, scattare e camminare in montagna.
Ogni scatto infatti cela in se un momento unico, una foto può dirsi veramente riuscita se il fotografo entra in profonda armonia con il soggetto e il contesto che lo circonda. In questo, scattare e camminare sono molto interconnessi, infatti l’escursionismo consente di vivere esperienze immersive, per certi versi vitali.
Quando poi si scatta con un modello, o con una modella, l’immersione diviene relazione e amicizia. È impensabile ritrarre un estraneo, finché l’altro ci resterà alieno, sconosciuto e inconoscibile, lo scatto non potrà andare oltre la superficie, anche per chi osserva.
E questa è la grande sfida del ritratto, fotografare ciò che appare riuscendo ad andare oltre l’apparenza.
Questo è quello che voglio comunicare con i miei scatti, una passione, una storia, una vita. E per farlo non smetto mai di aggiornarmi e di studiare!!!
Le foto di Gian Luca Pallai

Sposi a Roma, come catturare l’Amore Eterno
L’articolo racconta un servizio fotografico a una coppia di sposi, Irene e Giuliano, in giro per Roma, che simboleggia l’eternità dell’amore. Gli scatti, eseguiti davanti al Pantheon, mostrano gli sposi immobili mentre tutto attorno si muove, a rappresentare l’amore come costante immutabile nel caos della vita. Vengono spiegate le impostazioni tecniche della fotocamera utilizzate per ottenere l’effetto.

Papà e figlia
Un’inquadratura, due soggetti, fotografo e tuffatrice. L’atleta in questo caso è Irene Pesce, della MR Sport, durante un tuffo dalla piattaforma. Ho scattato questa foto

RED wins the match
Che sorpresa essere Ufficiale di Gara dei Tuffi e trovarsi dentro il World Taekwondo Grand Prix, eppure è andata proprio così! Dal sette all’undici giugno

La volpe del Tuscolo
Quanto amo l’escursionismo! Martedì 11 aprile, approfittando della chiusura del mio ufficio ho deciso di riprendere l’abitudine di camminare all’aperto, dopo quasi un anno di

Pensando a Hopper
Il 5 aprile, l’autore ha partecipato a un convegno in Senato sul tema “Italia-Africa, Donne e valore d’impresa tra cooperazione e formazione,” documentando l’evento con fotografie. Durante uno scatto, ha immortalato la dottoressa Francesca Palombino, la cui figura elegante e posizione davanti a una porta in stile veneziano ha ispirato una foto in stile Hopper. L’immagine è stata ulteriormente perfezionata in post-produzione, correggendo dettagli e riducendo il rumore dovuto alla scarsa illuminazione.

Zara
Era il 26 gennaio quando fummo contattati da Zara per un preventivo documentare la festa per il loro anniversario di quest’anno. Breve briefing (scusa il